Siamo andati avanti e ancora una volta rifondazione comunista ha votato contro. Da presidente del consiglio mi sono trovato davanti alla scelta di apporre la mia firma ad un documento presentato da forza italia e non ho avuto esitazioni.  Non c'è differenza tra le posizioni del sindaco Cofferati e i Ds in tema di rispetto delle regole. I giovani dei centri sociali, dell'occupazione dell'Embassy hanno ragione a rivendicare spazi che noi alla loro età avevamo, ma questo non può giustificare la trasgressione, figuriamoci la violenza. Le elezioni di Bologna sono lontane e qualcuno vuole trascinarci nella situazione del '99 creando ad arte divisioni, arrivando a evocare i fantasmi del '77.Il progetto del partito democratico può svilupparsi solo nella chiarezza e i cittadini che sono i primi interlocutori e ci chiedono scelte chiare.

Maurizio Cevenini