Parlando di Fiom...
Data: Mercoledė, 11 novembre alle 17:54:51
Argomento: Comunicati


METALMECCANICI: BOLOGNA, LUNEDI' DELBONO INCONTRA FIOM IN COMUNE = CEVENINI, SUL TEMA C'E' MASSIMA ATTENZIONE

Bologna, 11 nov. - (Adnkronos) - "C'e' la massima attenzione".
E' quanto assicura il presidente del consiglio comunale di Bologna Maurizio CEVENINI che, al termine della riunione dei capigruppo tenutasi oggi a Palazzo D'Accursio, annuncia che l'incontro tra il sindaco del capoluogo emiliano Flavio Delbono, i consiglieri comunali e la Fiom si terra' lunedi' prossimo alle 11 nella sala del consiglio.
"La Fiom aveva chiesto, circa una settimana fa, di convocare un consiglio straordinario sul tema dell'accordo separato - spiega CEVENINI ai cronisti - ma ho comunicato loro che non c'erano le condizioni. Ho proposto, invece, un incontro in occasione di una delle loro iniziative di lotta".


Cosė la data e' stata fissata a lunedi', quando la Fiom sara' in piazza per una manifestazione di protesta. In quell'occasione una delegazione sara' ricevuta a Palazzo dallo stesso CEVENINI, da Delbono e dai consiglieri che vorranno partecipare. La richiesta della Fiom era stata sollecitata in aula anche dal capogruppo del Prc Roberto Sconciaforni che si era fatto portavoce delle istanze dei metalmeccanici iscritti alla Cgil.

(Mcb/Pn/Adnkronos) 11-NOV-09 14:22

(ER) METALMECCANICI. FIOM BOLOGNA BOCCIA CEVENINI: MERITIAMO AULA PAPIGNANI: ANDREMO A INCONTRO LUNEDĖ, MA NON MI ADEGUO E INSISTO

(DIRE) Bologna, 11 nov. - Lunedi' prossimo andranno all'incontro con il sindaco Flavio Delbono, il presidente dell'assemblea di Palazzo D'Accursio Maurizio Cevenini e i consiglieri che vorranno esserci, ma la Fiom-Cgil non si adegua a questa formula e resta della sua idea. E cioe' che serve un Consiglio comunale straordinario su crisi, democrazia (dunque sull'accordo separato per il contratto dei metalmeccanici) e lavoro. "Noi andremo a questo incontro con una delegazione di lavoratori e spiegheremo le nostre ragioni: in quella sede ribadiremo al sindaco e al presidente del Consiglio la nostra richiesta di un Consiglio straordinario", avverte Bruno Papignani, segretario provinciale della Fiom. Il quale poi, non si spiega il perche' di "tanta agitazione: il Consiglio Comunale straordinario e' stato richiesto dalla Fiom" e Cevenini "puo' invitare chi vuole, non solo la Fiom. L'iniziativa di lunedi', non voglio sminuirla, ma non supera la nostra richiesta, semmai diciamo cosi e' un passaggio istruttorio". Insomma, non basta affatto. E Cevenini finisce nel mirino della Fiom.
Per rendere ancora piu' chiaro il concetto, Papignani affonda: "E' sbagliato che si consideri il problema della democrazia e della crisi come un tema di parte, o troppo specifico per il Consiglio comunale". La richiesta della Fiom "fra l'altro non punta ad avere solidarieta' o posizioni di parte, ma vorremmo sapere come si affrontano i problemi sociali ed occupazionali conseguenti alla crisi, quali iniziative si intendono mettere in campo, cosa si pensa delle nostre proposte e cosa della negazione della democrazia a partire dai luoghi di lavoro, Ognuno potra' dire pubblicamente quello che pensa. Noi pensiamo di avere mille ragioni". (SEGUE)

(DIRE) Bologna, 11 nov. - Lunedi' prossimo andranno all'incontro con il sindaco Flavio Delbono, il presidente dell'assemblea di Palazzo D'Accursio Maurizio Cevenini e i consiglieri che vorranno esserci, ma la Fiom-Cgil non si adegua a questa formula e resta della sua idea. E cioe' che serve un Consiglio comunale straordinario su crisi, democrazia (dunque sull'accordo separato per il contratto dei metalmeccanici) e lavoro. "Noi andremo a questo incontro con una delegazione di lavoratori e spiegheremo le nostre ragioni: in quella sede ribadiremo al sindaco e al presidente del Consiglio la nostra richiesta di un Consiglio straordinario", avverte Bruno Papignani, segretario provinciale della Fiom. Il quale poi, non si spiega il perche' di "tanta agitazione: il Consiglio Comunale straordinario e' stato richiesto dalla Fiom" e Cevenini "puo' invitare chi vuole, non solo la Fiom. L'iniziativa di lunedi', non voglio sminuirla, ma non supera la nostra richiesta, semmai diciamo cosi e' un passaggio istruttorio". Insomma, non basta affatto. E Cevenini finisce nel mirino della Fiom.
Per rendere ancora piu' chiaro il concetto, Papignani affonda: "E' sbagliato che si consideri il problema della democrazia e della crisi come un tema di parte, o troppo specifico per il Consiglio comunale". La richiesta della Fiom "fra l'altro non punta ad avere solidarieta' o posizioni di parte, ma vorremmo sapere come si affrontano i problemi sociali ed occupazionali conseguenti alla crisi, quali iniziative si intendono mettere in campo, cosa si pensa delle nostre proposte e cosa della negazione della democrazia a partire dai luoghi di lavoro, Ognuno potra' dire pubblicamente quello che pensa. Noi pensiamo di avere mille ragioni". (SEGUE)

(Com/Mac/ Dire) 15:52 11-11-09

(ER) METALMECCANICI. BOLOGNA, 'CASO' FIOM SPACCA LA MAGGIORANZA

SCONCIAFORNI A TESTA BASSA CONTRO CEVENINI: COMPIACE LA CISL

(DIRE) Bologna, 11 nov. - Mentre la Fiom di Bologna boccia il presidente del Consiglio comunale, Maurizio CEVENINI, esplode il caso anche all'interno della maggioranza di centrosinistra.
L'incontro con il sindaco Flavio Delbono e i consiglieri comunali, proposto da CEVENINI alla Fiom per lunedi' mattina, ha lasciato con l'amaro in bocca anche Roberto Sconciaforni, esponente del Prc a Palazzo D'Accursio, che questa mattina durante la riunione dei capigruppo ha attaccato CEVENINI. "Ho espresso il mio totale dissenso- riferisce Sconciaforni a margine di una commissione consiliare in Comune- il presidente del Consiglio, nel fare quella proposta, non parla a mio nome".
All'esponente di Rifondazione comunista non e' piaciuto che CEVENINI abbia "anticipato la sua decisione ai giornali", ma soprattutto considera "risibili e contraddittorie le sue motivazioni. Qui si parla di una crisi che coinvolge decine di migliaia di bolognesi- afferma Sconciaforni- e nei prossimi mesi saremo di fronte a un drastico calo dell'occupazione, anche nella nostra citta'. Non si puo' liquidare questo tema come non degno di essere trattato in Consiglio comunale".
In realta', secondo l'esponente del Prc, quelle di CEVENINI "sono solo delle scuse. Con questa decisione, il presidente del Consiglio comunale si mostra piu' interessato a compiacere i desiderata della Cisl, invece di discutere della crisi e del contratto separato con i metalmeccanici che vivono questa situazione cosi' drammatica e con chi li rappresenta". In altre parole, affonda il colpo Sconciaforni, di fatto CEVENINI ha "sbattuto la porta in faccia ai metalmeccanici e alla Fiom". Per questo, Rifondazione chiede al sindaco di "pronunciarsi sulla questione e sollecitare la convocazione del Consiglio straordinario".(SEG...

(San/Bil/ Dire) 16:00 11-11-09

(ER) METALMECCANICI. BOLOGNA, 'CASO' FIOM SPACCA LA... -2- (DIRE) Bologna, 11 nov. - Cevenini, intanto, all'uscita della riunione dei capigruppo, ribadisce il suo punto di vista e in sostanza prova a difendersi dagli strali che gli piovono addosso dalla Fiom e dal Prc. "Ho detto che non c'erano le condizioni per fare un Consiglio straordinario in tempi rapidi- spiega il presidente del Consiglio comunale- ho proposto invece un incontro nel giorno di una delle loro occasioni di lotta". E cosi', visto che la Fiom lunedi' mattina alle 10 sara' in piazza, "una delegazione del sindacato incontrera' alle 11, nella sala del Consiglio a Palazzo D'Accursio, il sindaco, il presidente del Consiglio comunale e i gruppi che vogliono partecipare", spiega Cevenini. Che assicura: "C'e' attenzione totale per la Fiom".
In difesa del numero uno dell'assemblea di Palazzo D'Accursio interviene il vicepresidente del Consiglio comunale, Paolo Foschini, che parla di "attacco pesantissimo, anche dal punto di vista personale, da parte di Sconciaforni contro Cevenini" e afferma: "Dal punto di vista formale, la decisione del presidente del Consiglio e' ineccepibile". Dopo le dichiarazioni, Cevenini e' poi passato ai fatti. In tarda mattinata ha preso carta e penna comunicando ufficialmente alla Fiom la convocazione dell'incontro di lunedi' mattina e spiegando le ragioni per la mancata organizzazione di Consiglio straordinaria. Lapidaria l'altrettanto ufficiale risposta di Bruno Papignani, segretario cittadino del sindacato, che in tre righe ribadisce la partecipazione e l'apprezzamento per l'incontro di lunedi', ma si dice anche convinto che "nelle prossime settimane si possa convocare un Consiglio comunale straordinario sul tema crisi e democrazia".

(San/Bil/ Dire) 16:00 11-11-09





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