Li avrete visti alla festa dell’Unità, oppure negli sportelli degli Urp cittadini. Sono i moduli per votare al referendum e chiedere al governo di cambiare la legge elettorale. Io ho deciso di firmare perché credo che questa legge sia la peggiore per i cittadini e per il nostro Paese. Condivido la proposta presentata dal Pd, di fronte ad un governo che continua a nascondere la testa sotto la sabbia e a non affrontare il tema. Anche per questo, sono convinto che il referendum sia un importante strumento di pressione e di democrazia. La legge elettorale va cambiata, ma la priorità per il Pd resta una, importantissima: dare segnali forti di unità per rappresentare una concreta alternativa di governo.

Sono entrato da un anno in viale Aldo Moro, da consigliere. Uno dei primi provvedimenti che abbiamo votato all’unanimità è stato bloccare i vitalizi, nonchè una decurtazione delle indennità. Vorrei ricordarlo a tutti: siamo stati la prima e unica Regione italiana a prendere una decisione simile, sollecitando le altre a seguire la stessa strada. Certo, i vitalizi non sono stati cancellati da subito, ma questa scelta deriva dal rischio ricorsi, che peraltro rimane. Inoltre, siamo tra le Regioni che hanno gli emolumenti più bassi, con differenze spaventose rispetto ad altre. Dunque deve essere chiaro a tutti che l’Emilia-Romagna è guida ed esempio.

Per me Cevenino è una grande emozione scrivere oggi. Il perché ve lo dico subito: quest'anno, per la prima volta, il Cev mi porterà alla festa dell'Unità di Bologna. Beh, è chiaro che sia la prima volta, direte voi: l'anno scorso non ero nemmeno nato. E' vero, però credetemi: non ho sentito parlare d'altro in queste ultime settimane. Al Cev piace così tanto andarci che si prepara pure: si studia il programma, la piantina, sa dove si trova la tombola, la sala dibattiti, la lotteria e tutti i ristoranti. Conosce le sfogline, una ad una, i camerieri, tutti i volontari che ogni giorno lavorano come matti perché tutto vada bene. E va a trovarli, a stringergli la mano. Ha detto che quest'anno gli hanno preparato un regalo meraviglioso... La festa dell'Unità è il suo mondo, e quest'anno ci sarò anche io. Chissà che non mi faccia sorteggiare qualche bigliettino della lotteria anche a me....

Eccomi qua sulla via del ritorno, ancora una volta con il parere contrario dei medici. Ma da quando ero bambino, Ferragosto è piazza Maggiore (vuota o piena non importa), Villa Revedin e quel pranzo che ostinatamente, tra sindaci e commissari, la Caritas e tanti volontari continuano a volere. Non basta lo sforzo di un giorno, figuriamoci se non lo so, ma per uno come me che da qualche mese vive male, questo gesto fa star meglio. E poi la sera la festa di Lame o villa Torchi, là dove ci sono coloro che fanno tanto in cambio di nulla.

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Seleziona2 Agosto 2006 Antonio Sciolino Canto libero Come eravamo Comunicati Federica Gino Ovale In quella soffitta La pesca gigante Ob.Controluce Palacuore 2002 Per ridere... Pillole Villalba 2006