L'ELABORAZIONE STATISTICA: LUI PREFERITO DAL 2,4%, LEI DAL 2,22%
(DIRE) Bologna, 3 apr. - Fatte le dovute proporzioni, Cevenini batte Carfagna, 2,4% a 2,2%. Il consigliere regionale appena eletto nel Pd emiliano-romagnolo, Maurizio Cevenini se fosse stato votato a Napoli, come l'attuale ministro delle Pari opportunita', Mara Carfagna, avrebbe preso piu' voti di lei.
A sfatare il mito della 'piu' votata d'Italia', e' Veronica Nanni,
una bolognese laureata in Giurisprudenza e appassionata di
statistica, oltre che sostenitrice del neoconsigliere ed ex
presidente del Consiglio comunale di Bologna.
Nanni e' partita elaborando il numero di aventi dritto al voto
in alcune grandi citta' italiane: Torino, Roma, Milano e,
appunto, Napoli e Bologna. Nella citta' partenopea, la
campionessa di voti e ministro ha ottenuto 55.881 preferenze su
2.510.838 aventi dritto al voto. Sotto le due Torri, Cevenini ha
invece incassato 19.806 preferenze su 780.183 aventi diritto, ma,
facendo la proporzione, a Napoli avrebbe preso 61.492 voti,
quindi piu' di Carfagna. Per dire che Cevenini e' il piu' votato
d'Italia, bisognerebbe fare elaborazioni in tutto lo stivale, ma
ai detrattori basti sapere che i piu' votati a Roma, (dove gli
aventi diritto sono circa 3,5 milioni) hanno preso l'1%.
(Asa/ Dire)
17:58 03-04-10