BOLOGNA, IL PD ATTACCA 'RADIO BELVA': OCCUPA 70% SPAZI ALTRUI
(DIRE) Bologna, 9 mar.
- Il "Cev" contro "Radio belva". Nelle
schermaglie elettorali non poteva mancare la classica polemica
sui manifesti affissi dove non dovrebbero stare; e stavolta a
sollevare il caso e' il capolista bolognese del Pd, Maurizio
Cevenini (per tanti il "Cev") che se la prende con Gustavo Selva,
esponente di lungo corso di An, ex direttore del Gr2 Rai
(incarico che gli valse l'appellativo di "Radio belva") e ora
candidato con il Pdl. "Selva, o chi per esso, ha occupato con i
suoi manifesti il 70% degli spazi assegnati agli altri partiti",
dice Cevenini in una nota. "Parlare di regole in questi giorni e'
certamente particolare, ma Bologna non e' la giungla e questo
comportamento e' offensivo per i volontari. Sara' un segno dei
tempi ma io riesco ancora ad offendermi per certi comportamenti",
afferma ancora il democratico. Chi sgarra, aggiunge, rischia "una
multa irrisoria, ma mi piacerebbe che i cittadini che vedono un
solo volto rassicurante per le strade sapessero che viola la
legge".
Bologna 9 marzo 2010