|
(ANSA) - BOLOGNA, 28 GEN - Se le accuse a Asif Raza, il pakistano presidente del consiglio provinciale degli stranieri coinvolto in un giro di favoreggiamento all'immigrazione, venissero confermate, sarebbe ''una delusione profonda''. Lo sostiene il presidente del consiglio provinciale Maurizio Cevenini, che ha invitato tutte le forze politiche ad abbassare i toni.
''Mi appello - ha detto - affinche' il dibattito di
questi giorni si attenga alle valutazioni di merito, tenendo
bassi i toni della polemica, sulla quale intervengono anche
esterni che non sono a conoscenza delle competenze del consiglio
degli stranieri''. Per tutto il giorno, infatti, sono continuati i commenti e le
prese di posizione, divisi, fondamentalmente, in due blocchi
contrapposti: da una parte il centrodestra che chiede la revoca
del consiglio, dall'altra il centrosinistra che invita a non
strumentalizzare la vicenda, tenendo distinte le responsabilita'
penali dalle politiche sull'immigrazione. "Le istituzioni locali - ha detto la parlamentare Anna Maria
Bernini - devono attivare filtri che favoriscano l'immigrazione
virtuosa, scongiurando quella che non giova alla nostra
societa'. Occorre ripensare il dialogo con gli immigrati -
conclude la deputata - allo scopo di favorire un'integrazione di
qualita' a chi viene in Italia per lavorare e comportarsi
bene''. Contro il consiglio anche Adolfo Zauli, portavoce della
Destra. ''Decenza e buon senso - ha detto - vorrebbero che si
procedesse all'immediata soppressione di un organismo inutile e
costoso per la collettivita', non solo italiana e bolognese, a
quanto sembra''. Il gruppo provinciale di Sinistra Democratica si e' invece
schierato al fianco del Pd per respingere l'ordine del giorno di
An che vuole la sospensione del consiglio: ''E' da respingere -
hanno detto i consiglieri di Sd - la speculazione politica della
destra di coinvolgere cinicamente l'intero organismo di
rappresentanza degli immigrati, avanzando dubbi sulla
legittimita' delle elezioni ed insinuando l'accusa di
conclusioni ed illegalita' piu' ampie, con l'intento strumentale
chiaro di coinvolgere la Provincia in responsabilita' politiche
inesistenti. Auspichiamo che la giustizia concluda rapidamente
il suo iter di accertamento delle responsabilita' degli
imputati''.
(ANSA).
KWX
28-GEN-09
|
|