|
(ER) BOLOGNA. CEVENINI (PD): DE MARIA CORRETTO, BASTA POLEMICHE
"PARLO DA SPEAKER DELLA PESCA GIGANTE, RENDERE ATTRAENTE PARTITO"
(DIRE) Bologna, 23 ago. - Con la Festa dell'Unita' alle porte, e la campagna elettorale ai nastri di partenza, bisogna dare uno stop alle polemiche. O si spaventano elettori e simpatizzanti. Dopo giorni di fuoco tra i vertici del Pd, la minoranza bindiana e il "ribelle" Andrea Forlani sulla questione primarie, cominciano ad arrivare voci che predicano la calma. "Inviterei ad impegnarci in questo periodo a rendere attraente il Pd- esorta Maurizio Cevenini, presidente del Consiglio provinciale di Bologna- non fosse altro per banali ragioni di marketing". Cevenini e' quasi un "esperto" di primarie. Fu lui, nella prima consultazione popolare sotto le Due Torri, a sfidare Silvia Bartolini nel 1999 per la scelta del candidato diessino da schierare nella corsa a sindaco di Bologna. Oggi, Cevenini, dopo il malcelato e subito represso "voglino" ferragostano di partecipare alle primarie, predica la calma. Ma difende senza dubbi l'operato del segretario provinciale del Pd. "Andrea De Maria in modo corretto e garantista ha richiamato le tappe che ci condurranno alle primarie- sostiene Cevenini- con il conseguente periodo di campagna elettorale dei candidati". Il presidente del Consiglio provinciale invita poi i contendenti a sotterrare l'ascia di guerra. "Scrivo da speaker ufficiale della Pesca Gigante- sceglie un tono scanzonato, Cevenini- e senza arrogarmi il compito di parlare a nome dei tanti che lavorano due mesi per rendere gradevole l'accoglienza ai bolognesi, inviterei ad impegnarci in questo periodo per rendere attraente il Pd, non fosse altro per banali ragioni di marketing. Far vivere una festa di queste dimensioni- continua Cevenini- comporta costi non indifferenti e il risultato politico, ancor piu' di quello economico, sara' determinante per il consenso dei bolognesi".
(San/ Dire) 16:15 23-08-08
|
|