Acqua a catinelle e conseguente rinvio di Bologna Ascoli; la prima volta in quasi cento anni di vita, anche il tappeto erboso più bello, resistente, inviolabile (il terreno) ha ceduto per la prima volta inghiottendosi il pallone ad ogni tentativo di rimbalzo.
Assolutamente pretestuose le polemiche del giorno dopo, ridicola la considerazione fatta sull’utilizzo dei teloni. Chi se ne intende sa che stendere teloni su 5000 metri quadrati, senza rovinare il manto, necessita di parecchie ore e nessuno poteva prevedere l’intensità e continuità di quella giornata. Certo ho letto anche di impianti avveniristici di distesa elettronica… mah vorrei far leggere i messaggi che ho ricevuto dalla curva legati alla copertura dello stadio, a Romilia, al traffico in tilt. Ma nella giornata da lupi due squadre hanno giocato: i consigli comunali di Bologna e Ascoli. Dopo un viaggio in pullman di cinque ore non abbiamo avuto il coraggio di dire di no (grazie alla Ghepard!). Per la cronaca ha vinto 4 a 2 Bologna. Da inizio stagione non abbiamo mai perso, vittoria con Rimini, Ravenna, La Spezia, Trieste, pari con Piacenza e Cesena. E’ una tradizione, nata con un Bologna Fiorentina di dodici anni fa e passata attraverso i fasti delle trasferte europee a Praga, Marsiglia, Lione, in confronti con Roma Milano e Napoli, ma anche attraverso la telefonata della scorsa settimana del sindaco di Leffe: “Sa, quelli di Bergamo non vengono a giocare in occasione della trasferta dell’Albinoleffe, verremmo noi della Val Brenbana…”. Era diventata una tradizione leggere sul tabellone o sentire dalle parole dello speaker i nostri risultati. Purtroppo il destino crudele, lo scorso anno ancor prima delle polemiche romiliane, ha contrapposto i nostri risultati alla striscia deprimente di Mandolini. Giustamente il Presidente Cazzola ha disposto che quel annuncio dispettoso che anticipava l’ingresso delle squadre fosse abolito, poi si è spento definitivamente anche il tabellone. Ora utilizzo questo spazio per dare ai nostri tifosi di nicchia i risultati corredati da qualche foto. Ricordo che, quando il decreto Amato era lontano, il secondo tempo della nostra partita al Dall’Ara si svolgeva a ridosso della partita vera. I ragazzi della curva entravano nel secondo tempo e dopo il classico “andate a lavorare” prevaleva il tifo per i colori rossoblu e la partita tra taglie forti diventava un avanspettacolo gradito. Sembra il secolo scorso, anzi era il secolo scorso e lo stadio era pieno.
Le partite fino ad oggi:
Bologna Rimini 5-1
Spezia Bologna 3-5
Bologna Ravenna 1-1
Triestina Bologna 2-7
Bologna Brescia 1-0
Cesena Bologna 1-1
Piacenza Bologna 1-1
Bologna Treviso (*) 1-0
Bologna Ascoli 4-2
* la polizia postale ha sostituito Treviso
Bologna, 1 novembre 2007 maurizio cevenini
