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(ER) PROVINCIA BOLOGNA. CONSIGLIO STRANIERI, CEVENINI: NO RINVII
"ABBIAMO DUE MESI DI TEMPO, IL DIBATTITO SARA' ASSICURATO"
(DIRE) Bologna, 5 apr. - "Calma e gesso". Maurizio Cevenini, presidente del Consiglio provinciale di Bologna, mette ordine sulla questione dell'approvazione del Consiglio degli stranieri della provincia. Ma avverte: "Il dibattito non puo' essere un'azione di rinvio" alle calende greche. Dopo il passaggio di questa mattina in commissione, il nuovo organo consultivo formato dai migranti sembra dover fare i conti con tempi piu' lunghi del previsto. "Abbiamo davanti due mesi pieni di appuntamenti- conferma Cevenini, riferendosi ai Consigli straordinari in programma- ma il tempo necessario al dibattito sara' garantito come sempre avviene a Palazzo Malvezzi". Anche se, avverte il presidente del Consiglio provinciale, "il dibattito non puo' essere un'azione di rinvio". In questo senso risulta "equilibrata" la posizione espressa dall'assessore alle Politiche sociali Giuliano Barigazzi: "Non arrivare oltre maggio mi pare un tempo praticabile", concorda Cevenini, sia per "sviscerare il dibattito politico" sia per fornire i tempi necessari a organizzare le prime elezioni in autunno. Nel frattempo, le commissioni Affari istituzionali e Politiche sociale hanno gia' programmato due nuove sedute congiunte sull'argomento: l'11 e il 12 aprile, alla presenza del segretario generale della Provincia, Giovanni Diquattro, e del Comitato scientifico che ha curato la stesura del regolamento del Consiglio provinciale degli stranieri.
(San/ Dire) 18:13 05-04-07
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