Maurizio Cevenini - TRAFFICO RIVOLUZIONATO, IL DIALOGO E' APERTO
:: Homepage  ::  Matrimoni  ::  Fotogallery  ::  Calcio  ::  Politica  ::  Giornali  ::  Video  ::  Agenda  ::

  Matrimoni

Matrimoni
 

  Servizi

· Pagina iniziale
· Articoli Giornali
· Biografia
· Futuro Rossoblu
· Matrimoni
· News archivio
· Privacy
· VIDEO
 

  Archivio giornali

  2010

  2009

  2008

  2006-7
 

 
  Tribuna: TRAFFICO RIVOLUZIONATO, IL DIALOGO E' APERTO
Postato il Venerdì, 02 dicembre alle 13:30:29 di
 
 
  Tribuna
C’è chi l’ha chiamata “rivoluzione”, chi un “brutto colpo”. C’è chi l’ha accolta positivamente, chi invece l’ha già bocciata. Io credo che il nuovo progetto di mobilità urbana presentata dagli assessori Colombo e Gabellini sia una necessità. Alle soglie del 2012 una città non può non avere un centro storico pedonale, per almeno due ragioni. Pensate a tutte le grandi capitali europee. Vi sarà capitato di andarci da turisti e di poter fare delle passeggiate in centro senza dribblare macchine, scooter, autobus. Di camminare tranquillamente, guardando con maggior attenzione quello che vi circondava: persone, monumenti, vetrine dei negozi. A questo va aggiunto che, per forza di cose, nel nostro futuro dovremo progettare mezzi e piani di mobilità sempre più eco-sostenibili, per il bene dei cittadini e della città.


Il piano presentato dagli assessori alla Mobilità e all’Urbanistica contiene alcuni punti davvero rivoluzionari, per Bologna. Ad esempio il divieto di accesso alle moto nella zona T sette giorni su sette e 24 ore su 24, la diminuzione del passaggio di autobus sotto le Due torri e la pedonalizzazione totale di diverse stradine del centro (ad esempio via Azzo Gardino, la direttrice via Castagnoli-via delle Moline-via Borgo di San Pietro, il primo tratto di via Zamboni e tutto il Ghetto). A questo vanno aggiunti la realizzazione di aree ad alta pedonalità in cui il pedone gode di percorsi continui e protetti, la completa pedonalizzazione della T nei weekend, la riorganizzazione del trasporto pubblico in funzione delle nuove aree pedonali, il miglioramento della rete ciclabile, il potenziamento dei parcheggi e la realizzazione di interventi di riorganizzazione nelle piazze Malpighi, XX Settembre, Aldrovandi, dei Tribunali, via Augusto Righi, porta Saragozza e piazza Roosevelt.
Un progetto virtuoso e complesso, che ha già suscitato alcune polemiche, soprattutto con le associazioni dei commercianti. Ma come ha più volte dimostrato questa giunta, il dialogo è determinante nel prendere delle decisioni. E da gennaio il piano di pedonalità sarà discusso con i cittadini, le associazioni e tutti gli interlocutori istituzionali e non che saranno interessati.
Il centro, è bene tenerlo a mente, è ormai troppo congestionato. Ogni giorno ci passano 48.000 auto (solo il 33% sono dei residenti) e 16.700 moto, mentre 199.000 passeggeri scendono e salgono dai bus nella Ztl. Dobbiamo lavorare tutti e uniti per ridurre drasticamente la presenza di mezzi a motore. Un centro storico vivibile, a misura di persona, che può essere vissuto a piedi o in bici fa bene a tutti: ai cittadini, alla città, all’Amministrazione e ai commercianti.
Oh, non scherziamo… Il mio macchinino elettrico può girare?!


 
 
  Opzioni


Stampabile  Stampabile

Invia ad un amico  Invia ad un amico
 


 
 
Copyright © 2018 Mauriziocevenini (www.mauriziocevenini.it)
CMS by PhpNuke © 2002. All Rights Reserved. PHP-Nuke is a free software released under the GNU/GPL licence (software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL)