Maurizio Cevenini - (ER) BOLOGNA. CEVENINI: POPOLARITA' NON BASTA, RESTO IN REGIONE
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  News: (ER) BOLOGNA. CEVENINI: POPOLARITA' NON BASTA, RESTO IN REGIONE
Postato il Sabato, 15 maggio alle 00:36:25 di
 
 
  News "CANDIDATO NON SONO IO, SERVONO RELAZIONI AD ALTO LIVELLO..."

(DIRE) Bologna, 14 mag. - Il caso Guazzaloca e' finito, ma non senza conseguenze per il Pd di Bologna. Il refrain del candidato civico, che porta il Pd a sondare disponibilita' fuori dal partito (ad esempio quella di Lorenzo Sassoli de' Bianchi, anch'egli non proprio una new-entry nello scenario cittadino) non va proprio giu' a Maurizio Cevenini. Che a questo punto, non senza una certa amarezza, assicura di volersi tenere stretto il posto il viale Aldo Moro e prende atto del fatto che non basta incassare quasi 20.000 preferenze personali in citta' e provincia per essere selezionato dal gruppo dirigente. "Non mi dispiace avere fatto la scelta di andare in Regione. Sono la' ed e' giusto che nessuno parli di me perche' ho un altro incarico" ha detto oggi a "Finestra a sinistra", il programma di cui il "Cev" e' ospite fisso su Punto radio.


D'altra parte, visto come il dibattito si sta sviluppando, "se non avessi accettato l'offerta di andare in Regione sarei stato io il candidato sindaco di Bologna? Ma stiamo scherzando? Si puo' essere molto amati dalla gente, avere un grande consenso popolare e non essere idoneo o non essere valutato idoneo ad assumere una carica. Hai consenso, hai popolarita', pero' fare il sindaco e' un'altra cosa, e' un impegno grosso. Devi avere relazioni importanti, devi avere i grandi imprenditori che condividono la scelta, i sindacati... tutto il movimento economico che ruota intorno alla citta'. E puo' darsi che il piu' popolare in assoluto non sia il candidato giusto", tra le conclusioni Cevenini. (SEGUE)
(DIRE) Bologna, 14 mag. - Del resto questo, spiega un Cevenini a ruota libera, "mi e' gia' capitato qualche mese fa. Rispetto a Delbono ero piu' popolare, ma (alle primarie, ndr) sono arrivato secondo. In Regione sono arrivato primo e mi tengo quel posto li'". Se non un addio definitivo alla corsa per Palazzo D'Accursio, insomma, almeno un segnale ben preciso al Pd. A fare cadere le braccia a Mister preferenze sembra essere stato proprio il maldestro tentativo di apertura a Guazzaloca operato dall'ex assessore regionale Duccio Campagnoli. "L'ho gia' detto con chiarezza, una campagna elettorale di appoggio -perche' io sono un consigliere regionale e posso solo dare una mano a chi si candida sindaco- se e' per l'avversario delle ultime tre volte dico che io rimango sulla mia posizione".

Cosi', spiega il consigliere regionale, "si da' l'idea che il Pd annaspi alla ricerca disperata del salvatore. Non credo che sara' Guazzaloca ma l'effetto Guazzaloca c'e' gia' stato, perche' ha creato una grande confusione a Bologna, facendo credere a tutti che il Pd sia in condizioni disperate. Secondo me non e' un bel servizio fatto al Pd". Tuoni e fulmini. Ad un certo punto, su proposta scherzosa di un ascoltatore, Cevenini invita lo stesso conduttore della trasmissione a candidarsi a sua volta. "Basta che tu dica: non sono del Pd, sono un civico che ama Bologna e togliamo il Civis dal programma- dice sarcastico- Allora qualche possibilita' di attenzione nel mondo vario che ruota attorno al Pd potresti averlo". (SEGUE)
(DIRE) Bologna, 14 mag. - Tra una battuta e l'altra, anche ad un ascoltatore che vuole sapere se il candidato sara' il segretario dello Spi-Cgil ("Pizzica candidato sindaco? Va bene, ha la Cgil.
Ma se corre anche Campagnoli diventa un po' stretta", osserva Cevenini), il democratico a suo modo comunque liquida i nomi finiti bene o male sul tavolino fino ad adesso. "Credo che di nomi veri- dice- si parlera' verso l'autunno, adesso sono tutti boatos. Tutte cose che ci fanno un po' male, ma andiamo avanti".
Se poi dietro alla boutade su Guazzaloca c'e' la proposta  di un'alleanza con l'Udc "ci puo' stare- dice ancora Cevenini- ma se e' cosi' meglio dirlo immediatamente, anche ad un anno di distanza" dalle elezioni, che probabilmente si terranno nella primavera del 2011.


  (Bil/ Dire)
16:55 14-05-10
 
 
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