Troverete di seguito, e si ripeterà periodicamente, una comunicazione sull'attività della giunta Delbono. Ovviamente non pretende di essere una informazione esaustiva e soprattutto non voglio dare l'idea di neutralità a comunicazioni di parte. Prendetelo come un contributo a disposizione di tutti, da condividire o criticare.

Grazie maurizio cevenini

Due milioni di euro contro la crisi economica. Aiuti concreti per almeno 3.200 famiglie bolognesi. Settantadue milioni di euro per il lavoro e le imprese. Sono i numeri della "manovra Delbono", la prima tranche di investimenti della giunta di centrosinistra perché nessun bolognese sia solo di fronte alla difficile congiuntura economica. La giunta Delbono ha già messo nero su bianco gli interventi che, tra la fine dell’anno in corso e i primi mesi del 2010, sosterranno il reddito, faciliteranno l’accesso ai servizi sociali e produrranno nuovo lavoro. La parte più consistente del lavoro riguarda la scuola: 600.000 euro per sgravi od esenzione per quelle famiglie in cui uno dei genitori si trovi in cassaintegrazione o sia stato licenziato. I provvedimenti riguardano i lavoratori dipendenti, quelli autonomi e, per la prima volta in assoluto, i precari. <Nessuna mamma bolognese dovrà scegliere tra il lavoro e la famiglia>, assicura il sindaco che poi conferma come il Comune stia restituendo alle famiglie il tempo pieno scippato dai tagli Gelmini.

Gli impegni di spesa al capitolo "casa" ammontano a 300.000 euro, tutti destinati a sostenere gli sforzi di chi non ce la fa più a pagare l’affitto. Si tratta di risorse che vanno ad affiancarsi a quelle provenienti dal fondo regionale per l’affitto e che verranno utilizzate a favore di nuove fasce di popolazione, praticamente di chi ha redditi troppo elevati per accedere agli alloggi popolari, ma allo stesso tempo che non riesce più a sopravvivere nel libero mercato.

Cospicuo anche l’investimento sulla terza età: a fianco del blocco delle tariffe per i servizi per gli anziani (ricovero in Rsa, assistenza domiciliare, ecc…), la giunta ha deciso di stanziare 500.000 per l’accesso alle badanti destinate alle prime 1.500 famiglie più bisognose di Bologna.

A fianco delle misure di potenziamento del welfare sono cospicui anche gli interventi per il sostegno del lavoro e delle imprese: 60 contratti di lavori pubblici in essere per un totale di 62 milioni di euro e un’altra decina di milioni di euro che verranno investiti a breve.